Vandetanib non è efficace nei pazienti con tumore del polmone a piccole cellule


Uno studio clinico di fase II ha valutato se Vandetanib ( Zactima ), un inibitore dei recettori del fattore di crescita endoteliale vascolare ( VEGFR ) e del fattore di crescita epidermico ( EGFR ), fosse in grado di prolungare la sopravivenza libera da progressione nei pazienti responsivi con tumore del polmone a piccole cellule.

I pazienti idonei con risposta completa ( CR ) o parziale ( PR ) alla chemioterapia di combinazione ( con o senza irradiazione toracica o irradiazione craniale preventiva ) hanno ricevuto Vandetanib 300 mg/die per os, oppure placebo.

Con 100 pazienti e 77 eventi, lo studio aveva una potenza dell’80% di identificare un miglioramento nella sopravvivenza mediana libera da progressione da 4 a 6,5 mesi.

Nel periodo compreso tra maggio 2003 e marzo 2006, 107 pazienti sono stati arruolati; 46 presentavano malattia limitata e 61 malattia estesa.

Nel braccio Vandetanib, più pochi pazienti avevano uno stato di performance pari a 0 ( n=11 versus 20 ), e più pochi avevano una risposta completa alla terapia iniziale ( n=4 versus 8 ).

I pazienti del braccio Vandetanib hanno mostrato maggiore tossicità ed hanno richiesto più cambiamenti dei dosaggi a causa della tossicità gastrointestinale e rash.
Prolungamento asintomatico dell’intervallo QT corretto ( QTc ) è stato osservato in 8 pazienti del gruppo Vandetanib.

La sopravvivenza mediana libera da progressione per Vandetanib e placebo è stata di 2,7 e 2,8 mesi, rispettivamente ( hazard ratio [HR], 1,01 ).
La sopravvivenza generale per Vandetanib è stata di 10,6 versus 11,9 mesi per il placebo ( HR, 1,43 ).

In un’analisi per sottogruppi, è stata notata una significativa interazione ( P = 0,01 ): rispetto al placebo, i pazienti con malattia limitata, trattati con Vandetanib, presentavano una sopravvivenza generale maggiore ( HR=0,45 ), mentre in quelli con malattia estesa la sopravvivenza era inferiore ( HR= 2,27 ).

In conclusione, Vandetanib non ha mostrato di essere efficace come terapia di mantenimento nel tumore polmonare a piccole cellule. ( Xagena2007 )

Arnold AM et al, J Clin Oncol 2007; 25: 4278-4284


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